Lagane  alla maniera di Apicio

Liberamente tratte dal “De Re Coquinaria”

Le Lagane ( Lasagne) erano già presenti nella cucina Romana, Apicio descrive diverse ricette di pasticci di carne
alternate a strati di pasta fatta o solo con acqua e farina o anche con le uova.

Le ricette erano perlopiu’ dei pasticci di carne di maiale, oppure pesce o altri ingredienti ad oggi improponibili, tipo le tette di scrofa, cervella etc.
C’è da puntualizzare che la carne maggiormente usata all’epoca era o di maiale, o di pecora o di volatili, la vitella o il manzo non venivano macellati per il consumo umano, ma avevano un’alta considerazione ed utilizzati per sacrifici agli dei e non mangiati di solito.
In questa ricetta ho utilizzato la carne del maiale, oggi vista con certo sospetto dai detrattori dei grassi animali,
che utilizzano il pollo, il tacchino, il vitello o il manzo magro.

La carne di maiale, inserita in un piano alimentare corretto e bilanciato, può paragonarsi se non superare le qualità alimentari di altri tipi di carne.
Più volte ho visto persone ingozzarsi di dolci, zuccheri, piatti conservati di ogni genere, salse super caloriche etc, non sapendo che la chiave
della salute del corpo sta nella moderazione, nella varietà degli alimenti e nel mangiare alimenti salutari
i cui grassi non possono che far bene all’intero organismo.

Ingredienti


Per due persone
1 confezione di lasagne, o all’uovo o senza, preferibilmente integrali.
400 gr di Carne macinata di maiale
400 gr di carote
2 grosse cipolle o porri
200 gr di Formaggio di pecora o capra semistagionato
Latte di capra o vaccino 1 bicchiere
Pepe, Vino bianco 1 bicchiere.

3 cucchiai di Garum 

Preparazione

Far stufare la carne macinata di maiale a fuoco bassissimo senza aggiungere ulteriori grassi, non appena comincia a cedere il liquido presente nella stessa, alzare la fiamma e far rosolare.
Aggiungere le carote e le cipolle tagliate a tocchetti piccoli e far rosolare per 2 minuti, sfumare con vino bianco.
Mettere il coperchio e cuocere a fuoco a fuoco lento per circa 20 minuti. Non appena spento mettere 2 cucchiai di Garum e mescolare.
Prendere una pirofila e cominciare a comporre la lasagna, mettendo le sfoglie, un bel mestolo di ragù, una grattugiata abbondante di formaggio, alcune gocce di Garum ben distribuite ed il pepe, continuare così per gli altri strati.
L’ultimo strato dovrà essere ricoperto di abbondante formaggio e pepe, versare il bicchiere di latte lungo i bordi della pirofila.

Infornare per circa 20 minuti o finché non si crei una bella crosticina dorata.
Sfornare e lasciar riposare almeno mezz’ora.
In questa ricetta non sono presenti ulteriori grassi se non quelli propri della carne di maiale e del formaggio. Il sale, le erbe aromatiche e le spezie sono già presenti nel Garum, il quale riesce a condire e amplificare il sapore tutti gli ingredienti presenti. L’unica spezia aggiunta è il pepe, già presente nel Garum ma utilizzata ulteriormente in quanto gli antichi Romani era ghiottissimi di tale spezia orientale e all’epoca costosissima.

Piatto di grande facilità ed economia, lo si può considerare un piatto unico pieno di proteine, omega 3, carboidrati, vitamine, sali minerali ed erbe e spezie insiti nel Garum che conseguono un pasto da Re super salutare.